Siamo stati incaricati di svolgere i lavori per la realizzazione del Nuovo Centro Natatorio del Comune di Salvezzano Dentro, in provincia di Padova. Il complesso è costituito da un corpo principale che contiene 4 vasche coperte, una serie di locali con varie destinazioni a servizio del centro e da un corpo esterno indipendente a servizio delle piscine e delle attività ricreative esterne.
Il corpo esterno indipendente e ad un piano, ha dimensioni di pianta di circa m 20×6 e di un’altezza di m 3. Le strutture di fondazione sono di tipo diretto continuo a platea in cls armato, le strutture di elevazione verticale sono costituite da travi tralicciate prefabbricate e da pilastri in c.a.; il solaio di copertura è a lastre prefabbricate Spiroll.
Il corpo principale, al piano terra, ha una conformazione planimetrica che può essere sostanzialmente inviluppata in un rettangolo di dimensioni di circa m 60×56 (che corrispondono alle dimensioni del piano terra); il piano terra ha un arretramento della porzione centrale della facciata ovest di larghezza di circa m 14 e profondità m 8,5. Il primo piano è conformato ad L: infatti la facciata ad ovest completa l’arretramento di circa m 9,50 e la parte ad est (per circa 34 metri). L’edificio ha un’altezza fuori terra max di circa m 9,50 e la parte sopra la vasca principale è a tutta altezza, ad un unico piano fuori terra. La copertura ha una conformazione piana e la facciata a nord è curvilinea, raccordandosi opportunamente con la copertura.
La parte di edificio in elevazione, in relazione alla notevole estensione planimetrica, è provvista di giunti di dilatazione, al fine di minimizzare le problematiche conseguenti alle dilatazioni/contrazioni termiche; tali giunti sono opportunamente dimensionati, per evitare il fenomeno del martellamento in caso di azioni sismiche. La porzione in elevazione che si erge in altezza fino a m 9,50 ha una conformazione ad L ed è composta da 2 rettangoli adiacenti distinti da un giunto sismico in direzione est-ovest; quello a sud di dimensioni circa m 49×40; quello a nord di dimensioni di circa m 61×21. A loro volta, ciascuno dei due rettangoli è provvisto di un ulteriore giunto in direzione nord-sud.
Tutte le strutture raggiungono un certo livello di resistenza al fuoco prefissato, in particolare:
- le strutture in cemento armato realizzate in opera sono dimensionate per raggiungere intrinsecamente una classe di resistenza al fuoco R90;
- le strutture in cemento armato prefabbricate, lastre SPiroll e travi tralicciate, dovranno soddisfare il requisito di resistenza al fuoco R90.
La classe di esposizione ambientale delle lastre Spiroll secondo UNI EN 206-1 dovrà essere del tipo XD2 cls esposto ad acque industriali contenenti cloruli.
L’impalcato prevede carichi diversificati vista la differente destinazione d’uso e l’impiantistica appesa. Inoltre, dall’articolato progetto degli impianti, nelle lastre Spiroll saranno predisposte opportune forometrie/sospensioni su portasolaio, per permettere il passaggio delle tubazioni. Per il montaggio è stato scelto il nostro nuovo sistema brevettato con ganci integrati nella lastra Spiroll.
Cliente: Elettrica Sistem srl di Cava de Tirreni (SA)
Fornitura: 4.000 mq